Il contadino cinese e la saggezza

Oggi voglio raccontarti un'antica storia della tradizione classica cinese.
Un vecchio contadino viveva in un'umile dimora con il suo unico figlio. I due possedevano un cavallo, che era la loro unica fonte di sostentamento. Il contadino, però, aveva una grande ricchezza: poteva, infatti, contare sulla sua Saggezza.
Un giorno, il cavallo riuscì a fuggire, togliendo all’uomo ogni possibilità di lavorare la terra.
I vicini accorsero immediatamente, portandogli la loro solidarietà per quella che loro ritenevano essere una grande disgrazia.
Lui li ringraziò per la visita, ma domandò loro: “Come fate a sapere se ciò che mi è successo è un bene o un male per me? Attendiamo e vedremo cosa accadrà nel tempo"
I vicini, perplessi, se andarono via.
Qualche giorno dopo, non solo il cavallo fece ritorno alla stalla, ma portò con se una mandria di 7 cavalli selvaggi.
Di nuovo, i vicini accorsero immediatamente, dicendo al contadino che era stato incredibilmente fortunato.
Lui li ringraziò ancora una volta, ma domandò loro: “Come fate a sapere se ciò che mi è successo è un bene o un male per me? Attendiamo e vedremo cosa accadrà nel tempo”
I vicini, perplessi, se ne andarono via.
Intanto, il figlio del contadino, prese ad addomesticare i cavalli selvaggi, ma all'ennesimo tentativo fallito, cadde da cavallo e si ruppe una gamba.
I vicini tornarono, quindi, a far visita al contadino, dispiaciuti per quella che loro ritenevano essere l'ennesima disgrazia.
Il saggio uomo li ringraziò nuovamente per la visita e l’affetto, ma domandò loro: “Come potete sapere se ciò che mi è successo è un bene o un male? Aspettiamo e vedremo cosa accadrà nel tempo”
I vicini, perplessi, se ne andarono via.
Dopo alcuni giorni, gli emissari del Re giunsero nel villaggio del contadino.

Avevano il compito di ricercare uomini giovani ed in buona salute da inviare al fronte in battaglia. Tutti i giovani del villaggio vennero reclutati, ad eccezione del figlio del contadino, che  venne trovato a letto con la gamba fratturata ed immobilizzata. Nessuno di essi fece ritorno.
Nel frattempo, il figlio del contadino guarì ed i cavalli furono venduti, procurando una buona rendita.
Il vecchio contadino andò a visitare i suoi vicini per consolarli ed aiutarli, come loro si erano mostrati solidali con lui in ogni situazione.
A chi si lamentava, il saggio contadino chiedeva: “Come sai se questo è un male?”. A chi si rallegrava troppo, chiedeva: “Come sai se questo è un bene?”
Gli uomini del villaggio capirono, quindi, l’insegnamento del saggio contadino:
non esaltarti e non deprimerti per gli eventi su cui non hai possibilità di controllo; assumiti le tue responsabilità; sii consapevole del fatto che tutto può essere diverso da come appare.

L'importanza delle parole

Soprattutto, sii consapevole dell'importanza che hanno le parole; un evento può essere una disgrazia o un miracolo in base alle parole che scegli per descriverlo. Hai il potere di creare la realtà che desideri, datti il permesso di farlo!

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Un Abbraccio
Elisa
Psicologa di Q-Anta Energia